Galline felici e uova gourmet

Alla scoperta di Kipster, l’azienda olandese a emissioni zero su cui il Gruppo ha orgogliosamente investito

“Essere sostenibili non deve essere considerato solo il trend del momento, ma un passo necessario di una visione globale a lungo termine improntata a preservare il pianeta nel suo insieme ”

- Bastiaan van Asten, Vice Presidente F&B HMSHost International -



Un sistema alimentare circolare

La strategia di sostenibilità di HMSHost fa parte di una filosofia di business dell’intero gruppo Autogrill volta a creare un futuro più rispettoso dell’ambiente nel proprio settore, attraverso un principio semplice ma estremamente efficace: “start from somewhere”, ovvero compiere piccoli passi ma concreti, combattendo l’immobilismo generale.

Uno di questi passi è stato Investire in Kipster, un’azienda che alleva polli con un’attenzione elevata al loro livello di benessere. Ponendo alla base un’idea di circolarità e riciclo, da una parte le galline vengono alimentate esclusivamente con gli scarti del sistema alimentare (in generale con cibo ancora commestibile ma non appetibile per il mercato), mentre dall’altra i galli vengono allevati non solo per la riproduzione ma anche per la produzione di carne. Una soluzione che consente di prevenire gli sprechi e contribuisce alla sostenibilità ambientale. Essere partener di Kipster dal novembre 2018, per il gruppo Autogrill significa raggiungere importanti traguardi nel pieno rispetto dei principi SDGs delle Nazioni Unite: riduzione dei consumi energetici, benessere degli animali, circolarità produttiva.

Gli stessi viaggiatori sono molto più attenti alle “storie” che si celano dietro ai prodotti che mangiano, sia in termini di qualità che di impatto sull’ambiente. Sapere che le omelette, i panini, le insalate che tutti i giorni consumano all’aeroporto di Amsterdam Schiphol - dove HMSHost è il principale fornitore F&B – sono preparate con uova provenienti esclusivamente da 42.000 polli che razzolano felici in una fattoria che si prende cura dei propri animali, è sicuramente un valore aggiunto.

Per vedere i video di Youtube devi accettare i cookie di marketing



Kipster: la fattoria che rispetta gli animali

Kipster ("kip" è il termine olandese per "pollo" mentre "ster" significa "stella") è una fattoria davvero rivoluzionaria vicino alla parte sud orientale della città di Venray, fondata dall'esperto di pollame e docente universitario Ruud Zanders, insieme a due imprenditori attenti ai temi di sostenibilità, Olivier Wegloop e Maurits Groen, e con il giovane e appassionato agricoltore Styn Claessens. Unendo le loro professionalità, hanno creato la fattoria avicola “più rispettosa degli animali e dell'ambiente al mondo”.
Spinti dalla domanda "come nutrire la crescente popolazione mondiale in modo equo?", hanno raggiunto una soluzione innovativa che ha oggi gli standard più alti di benessere per gli animali, uniti al minor costo ambientale possibile.

Scopri di più sul sito web di Kipster.

Paginatore

Autogrill e la lotta allo spreco alimentare
Punti vendita green per un futuro più sostenibile
Accoglienza e diversità per una cultura aziendale inclusiva
Autogrill e l'impegno per un packaging sostenibile
8 marzo. Grazie a tutte le donne al nostro fianco
Il Codice di Condotta per i Fornitori: alti standard etici per un business più responsabile
Autogrill, dove la diversità genera valore
La selezione responsabile delle materie prime: l’esempio delle uova “cage-free”
Autogrill supporta le comunità locali e promuove l’inclusione
L’impegno del Gruppo Autogrill per una filiera sostenibile del caffè
L’ascolto dei consumatori, un driver di crescita per Autogrill
Autogrill: l’offerta giusta per ogni esigenza alimentare
The Nature of Risk
Galline felici e uova gourmet
Nuova vita per il cibo destinato allo scarto
WASCOFFEE®: una seconda vita per i fondi del caffè
Afuture-Airlite: innovazione e creatività per un’aria più pulita
Autogrill Villoresi Est: dove il passato incontra il futuro
Diamo forma ai nostri valori
O’Hare Urban Garden, un giardino sospeso tra i gate
Tra lavoro e maternità in Autogrill: una “mamma che lavora” ci racconta la sua esperienza