Il Gruppo Autogrill conferma solidi risultati nel 2019

Il Consiglio di Amministrazione approva il bilancio consolidato e il progetto di bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2019

  • Risultato netto escluso IFRS 16 a €237m (€69m nel 2018)
  • Il Consiglio di Amministrazione ha deciso di adottare un approccio prudenziale proponendo di non distribuire il dividendo
  • €60m di investimenti nel 2020 per il rinnovo dei punti vendita sulle autostrade italiane
  • Il Gruppo Autogrill ha adottato importanti misure per salvaguardare la salute e la sicurezza dei propri collaboratori e clienti, e coerentemente con i provvedimenti di volta in volta emanati, poter garantire l’operatività di un servizio essenziale per la collettività
  • Il Gruppo rimane impegnato a generare valore a lungo termine
Giovedì, 12 Marzo, 2020 - 14:54
  • Ricavi in crescita del 6,4%[1] a €5,0 miliardi
    • forte crescita like-for-like dei ricavi al 3,1%, guidata dal Nord America[2]
    •  solida performance nel canale aeroportuale, con un incremento dei ricavi del 12,3%1 (+4,6% like-for-like)
  • EBITDA underlying[3] pari a €849,5m (EBITDA margin underlying: 17,0%)
    • escluso l’impatto del principio contabile IFRS 16 (“rettificato”), EBITDA underlying3 pari a €462,9m, con un margine del 9,3% sui ricavi (€416,7m nel 2018, con un margine dell’8,9%), trainati principalmente dalla forte crescita dei margini in Europa
  • EBIT underlying3 pari a €228,2m (4,6% di margine sui ricavi)
    • EBIT underlying3 rettificato pari a €198,0m, con un margine sui ricavi del 4,0% (€179,8m nel 2018, con un margine del 3,8%), in crescita del 10,1%1 nonostante l’incremento degli ammortamenti
  • Risultato netto a €205,2m
    • il risultato netto rettificato del esercizio ammonta a €236,8m, anche per effetto della plusvalenza derivante dalla cessione delle attività sul canale autostradale canadese e delle attività in Repubblica Ceca[4] (€68,7m nel 2018)
  • Guidance 2019 pienamente raggiunta
  • Nuovi contratti vinti e rinnovi per complessivi €2,8 miliardi[5]
  • Acquisizione di Pacific Gateway con 51 punti vendita in 10 aeroporti statunitensi

Milano, 12 marzo 2020 – Il Consiglio di Amministrazione di Autogrill S.p.A. (Milano: AGL IM) ha esaminato e approvato i risultati consolidati al 31 dicembre 2019, inclusivi della Dichiarazione Non Finanziaria consolidata 2019.

Gianmario Tondato Da Ruos, Group CEO, ha dichiarato: “Nel 2019 abbiamo conseguito solidi risultati: abbiamo raggiunto tutti i nostri target - con ricavi, EBITDA underlying e EPS reported in linea con la guidance comunicata al mercato - registrando miglioramenti in tutti gli indicatori chiave. In merito al 2020, per quanto riguarda l’escalation dell’epidemia di Coronavirus in primo luogo abbiamo predisposto le misure necessarie per salvaguardare la salute e la sicurezza dei nostri dipendenti. In relazione alle conseguenti difficoltà a livello macro economico, abbiamo messo in atto una serie di iniziative specifiche per arginare l’impatto dell’epidemia su ricavi e redditività, tra le quali la gestione degli orari di apertura, l’ottimizzazione del lavoro nei punti vendita e un controllo dei costi generali e amministrativi. Questa non è la prima volta che il nostro Gruppo si trova ad affrontare l’impatto generato da fattori esogeni sulla domanda del settore viaggi: sappiamo che viaggiare è fondamentale per la vita delle persone e crediamo che il settore si riprenderà non appena l’emergenza sarà terminata. Per questa ragione restiamo impegnati nella gestione del nostro business per creare valore nel lungo termine”. 

 

[1] A cambi correnti. Cambi medi €/$:

  • 2019: 1,1195
  • 2018: 1,1810

[2]La variazione nei ricavi like for like è calcolata rettificando i ricavi a cambi costanti dall’impatto di nuove aperture, chiusure, acquisizioni, cessioni e dall’effetto calendario. Per la metodologia di calcolo dettagliata, si rimanda alla sezione “Definizioni”.

[3]Underlying: misura alternativa di performance determinata escludendo alcune voci di ricavo o costo al fine di migliorare l’interpretazione della redditività normalizzata del Gruppo nell’esercizio. Per la metodologia di calcolo dettagliata, si rimanda alla sezione “Definizioni”.

[4]La variazione del risultato netto rettificato si riferisce principalmente alle seguenti voci dell’esercizio 2019: plusvalenze al netto di oneri accessori pari a €127,6m, plusvalenze da cessioni attività canadesi valutate ad equity per  €38,0m, altri costi di efficientamento pari a -€8,7m (mentre nel 2018 i costi legati al “patto intergenerazionale” in Italia ammontavano a -€25,3m), costi per acquisizioni pari a -€0,9m (-€3,0m nel 2018), un effetto fiscale negativo per €26,1m (a fronte di un effetto fiscale negativo per €3,2m nel 2018, includendo anche l’impatto della riforma fiscale statunitense)

[5]  Valore complessivo dei contratti calcolato sommando i ricavi attesi di ogni contratto per l’intera durata dello stesso. Il valore comprende anche i contratti in capo alle partecipate del Gruppo consolidate con il metodo del patrimonio netto.