Autogrill presenta il suo secondo Bistrot in autostrada

  • La trasformazione di “Cantagallo”: da icona storica a eccellenza del territorio
  • Dopo Bistrot Fiorenzuola d'Arda, Autogrill inaugura Bistrot Bologna Cantagallo, seconda tappa autostradale per il brand di successo sviluppato dal Gruppo
  • Questa volta a Casalecchio sul Reno nelo storico tratto appenninico dell’Autosole
Venerdì, 7 Aprile, 2017 - 15:34

Il concept realizzato da Autogrill in collaborazione con l’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche (Unisg) di Pollenzo offre, anche ai viaggiatori che scelgono l’auto come mezzo di trasporto, una pausa all’insegna dell’eccellenza, della qualità e del benessere.

Bistrot Bologna Cantagallo lavorerà con produttori locali, in un’ottica di stagionalità e territorialità proponendo un offerta in linea con le esigenze della cultura alimentare contemporanea sempre più attenta alla qualità, alle proprietà nutritive e alla territorialità dei cibi.

 “Siamo particolarmente orgogliosi di rendere questo storico ristorante un punto di riferimento per le nuove abitudini alimentari: dalla sua inaugurazione nel 1961 questo edificio, con la sua struttura caratteristicae una parte centrale sospesa a 5,5 metri di altezza sull’autostrada, è stata un’icona della modernizzazione italiana negli anni del boom economico e ha sempre rappresentato un’idea di qualità della produzione alimentare.” ha commentato Ezio Balarini, Chief Marketing Officer di Autogrill.  “La nostra filosofia, è quella di evolverci sempre verso una maggiore qualità, con una particolare attenzione nei confronti di tutti i consumatori e dei loro mutevoli desideri; nel caso di Bistrot abbiamo collaborato con l’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche (Unisg) di Pollenzo, che ci ha permesso di metter a punto un menù d’eccellenza, sano, variegato e in grado di esaltare i migliori cibi del territorio”.

L’offerta comprenderà i salumi del produttore emiliano Bonfatti Negrini, che mantiene viva la tradizionale Arte Salumiera Emiliana attraverso l'adozione di una manifattura artigianale in tutte le fasi della lavorazione ed è famoso per la sua mortadella presidio slow food, il Nobilcotto e la Galantina di Tacchino.

 Ancora, Bistrot proporrà i prodotti del salumificio romagnolo Del Vecchio, che opera secondo le ricette della tradizione della norcineria di Romagna lavorando solo carni suine selezionate: suoi prodotti di punta sono la Finocchiona e la Pancetta di Mora Romagnola presidio slow food.

I formaggi arriveranno dall'Azienda Agricola Bordona -  che produce secondo i dettami dell’agricoltura biologica caciottine, mozzarella, casatella, tomino primo sale, ricotta e yogurt -  e dal Caseificio Comellini, che utilizza il latte proveniente da allevamenti del territorio che alimentano le proprie vacche con foraggi coltivati sulle colline intorno a Castel San Pietro. Tra i suoi migliori prodotti troviamo lo squacquerone di Romagna Dop.

A fornire i dolci sarà la pasticceria romana di Marco Rinella Cristalli di Zucchero: un laboratorio di pasticceria e un progetto sul modello delle botteghe artigiane del Rinascimento Italiano, in cui convergono esperienza, capacità produttiva, rigore tecnico, libertà creativa e qualità estetica. Tra l’offerta presente a Bistrot, i viaggiatori potranno gustare la Torta Tenerina, una specialità emiliana tutta di cioccolato che parla d'amore, oppure la Pinza Bolognese, un dolce tradizionale contadino a base di farina e uova fresche, caratterizzato dalla presenza di un ripieno di mostarda.

L’offerta dei vini annovererà i prodotti dell’Azienda Vitivinicola Chiarli, che dal 1850 produce buon vino (Lambrusco in primis) con passione, costanza, serietà e totale dedizione verso le esigenze e le richieste del cliente.