Autogrill entra negli aeroporti di Bari e Brindisi

  • Circa € 15 milioni di fatturato cumulato negli anni di durata dei contratti
  • Con Bari e Brindisi salgono a 12 gli scali in cui Autogrill è presente sul territorio italiano
  • 60 gli operatori assunti in loco
Mercoledì, 30 Agosto, 2006 - 08:58

Milano, 30 agosto 2006 - Nell’ambito del processo di sviluppo del canale aeroportuale in Europa, Autogrill (Milano: AGL IM) estende la sua presenza in Italia all’Aeroporto Internazionale Karol Wojtyla di Bari e allo scalo Papola Casale di Brindisi, gestiti da Aeroporti di Puglia S.p.A., all’interno dei quali si è aggiudicata due nuove concessioni che, nei 4-5 anni di durata dei contratti, genereranno un fatturato complessivo di circa € 15 milioni.

Con queste due operazioni, che seguono di pochi mesi l’ingresso a Firenze e Catania, sale a 12 il numero degli aeroporti italiani in cui Autogrill è attiva.