Il CdA approva il bilancio consolidato al 31 dicembre 2010

Autogrill: Utile netto a 103,4m€ rispetto ai 37m€ del 2009

  • Deconsolidate le attività Flight, di cui è stata perfezionata la cessione il 31 dicembre 2010
  • Ricavi a 5.703,5m€, +7,1% rispetto ai 5.325m€ del  2009 (+4,5% a cambi omogenei)
  • Ebitda a 605,4m€, + 7,3% rispetto ai 564,1m€ del 2009 (+4,4% a cambi omogenei)
  • Ebitda margin al 10,6% stabile rispetto al 2009
  • Generazione di cassa  per  272,5m€, +19,4% rispetto ai 228,2m€ del 2009
  • Investimenti per 224,9m€, +49,7%, rispetto ai 150,3m€ del 2009 (+44,2% a cambi omogenei)
  • Indebitamento finanziario netto: 1.575,5m€ al 31 dicembre 2010, –358,9m€, rispetto ai 1.934,5m€ al 31 dicembre 2009
  • Proposto dividendo di €0,24 per azione, “stacco cedola” il 23 e pagamento il 26 maggio


Outlook 2011

  • Nel 2011, in base a due possibili scenari di sviluppo del traffico e dell’andamento economico, si prevedono ricavi  consolidati compresi tra 5.800m€ e 5.900m€ e un Ebitda tra 610m€ e 640m€ 
  • Previsti investimenti per 250m€


Nelle prime 8 settimane del 2011 ricavi in crescita del 2,7% a cambi omogenei  rispetto al corrispondente periodo 2010

Martedì, 8 Marzo, 2011 - 12:21

Milano , 08 marzo 2011 - Il Consiglio di Amministrazione di Autogrill S.p.A. (Milano: AGL IM), riunitosi in data odierna, ha esaminato e approvato il bilancio consolidato e il progetto di bilancio dell’esercizio 2010.

Nel 2010 Autogrill ha riportato risultati economici e finanziari positivi, in miglioramento rispetto all’anno precedente, all’interno di una congiuntura economica che ha mostrato segnali di ripresa con incrementi nel commercio internazionale e nella mobilità. Seppur con un andamento non lineare, il periodo è stato contraddistinto dalla ripresa del traffico nel canale aeroportuale che ha registrato una crescita più rapida rispetto a quello autostradale. Un trend che ha favorito le performance soprattutto del Travel Retail & Duty Free, concentrato esclusivamente negli aeroporti, rispetto al Food & Beverage che ha invece una presenza più articolata anche lungo le autostrade.