Autogrill: ricavi preliminari per l’esercizio 2017 a €4,6 miliardi, in aumento del 2,9% rispetto al 2016

Ricavi: €4,6 miliardi (€4,5 miliardi al 31 dicembre 2016), +2,9% a cambi costanti (+1,7% a cambi correnti)

  • Crescita ricavi like for like +3,3%

−         Nord America: crescita sostenuta sia dalla performance like for like sia dalle acquisizioni

−         International: importante contributo dalle nuove aperture e crescita like for like a doppia cifra

−         Europa: crescita like for like positiva nel canale autostradale

  • Buona la performance negli aeroporti, con ricavi in crescita del 6,6% (+5,0% like for like)

 €9,8 miliardi di contratti vinti e rinnovati nel 2017

La performance del 2017 è in linea con la guidance triennale comunicata a marzo 2017

Giovedì, 8 Febbraio, 2018 - 14:46

 Il Consiglio di Amministrazione di Autogrill S.p.A. (Milano: AGL IM) ha in data odierna esaminato e approvato i dati preliminari dei ricavi consolidati per l’esercizio 2017.

Gruppo
Autogrill ha registrato nel 2017 ricavi pari a €4,6 miliardi, con una crescita dell’1,7% (+2,9% a cambi costanti)[1]-[2], sostenuta dalla performance delle vendite like for like e dall’impatto positivo delle acquisizioni completate in Nord America nel corso del 2016.

La crescita like for like è risultata molto positiva (+3,3%)[3], con il contributo di tutte le regioni, e soprattutto nel canale aeroportuale, nonostante l’ultima parte dell’anno – in particolare il mese di settembre – sia stata impattata da eventi atmosferici avversi di grande portata, come gli uragani Harvey e Irma negli Stati Uniti, che hanno causato un rallentamento dei flussi di traffico.

Il saldo netto fra aperture e chiusure è lievemente  negativo: l’esercizio ha registrato un contributo delle nuove aperture principalmente grazie all’ampliamento della presenza del Gruppo negli aeroporti del Nord Europa e Asia, mentre le chiusure sono legate principalmente alla riduzione del perimetro nell’aeroporto di Tampa (USA) e al completamento del programma avviato nel 2016 di revisione della presenza autostradale in Italia e Germania.  

Le acquisizioni e le cessioni, realizzate per sostenere la strategia del Gruppo a presidio delle geografie e dei canali di attività, hanno dato un contributo netto positivo alla crescita dei ricavi nell’anno: le acquisizioni realizzate negli Stati Uniti nella seconda metà del 2016 hanno contribuito per €58,9m[4] nel 2017, più che compensando l’impatto della cessione del business delle stazioni ferroviarie francesi (completata a giugno 2016).

I risultati positivi sono sostenuti dalla buona performance registrata nel canale aeroportuale, dove i ricavi sono cresciuti del 4,8% nel periodo (+6,6% a cambi costanti), con il contributo di tutte le regioni. La crescita like for like nel canale è stata del 5,0%3.

Nel canale autostradale i ricavi sono calati dell’1,4% (-1,0% a cambi costanti) principalmente per effetto della razionalizzazione della presenza in Europa; la performance like for like del canale risulta in crescita dell’1,1%3.

Gli altri canali evidenziano una riduzione del 7,0% (-6,4% a cambi costanti) per effetto della cessione del business delle stazioni ferroviarie francesi, e per l’uscita da alcuni punti vendita nei centri commerciali negli Stati Uniti. La performance like for like del canale risulta in crescita dell’1,8%3.

Portafoglio contratti

Nel 2017 sono stati rinnovati circa €8,0 miliardi di contratti e sono stati vinti nuovi contratti per circa €1,7 miliardi, per un totale di quasi €9,8 miliardi[5] con una durata media di circa 15 anni.

Oltre a numerosi rinnovi di importanti contratti, fra cui la New Jersey Turnpike, l’aeroporto di Maui e l’aeroporto di Zurigo, nel corso del 2017 il Gruppo ha siglato nuovi contratti sia in location in cui non era ancora presente, come gli aeroporti di Austin e New Orleans negli Stati Uniti e di Jakarta in Asia, sia in location in cui era già attivo, come gli aeroporti di Copenhagen, San Francisco e Pechino. 

Tutto questo ha permesso al Gruppo di migliorare ulteriormente la qualità del proprio portafoglio e di incrementarne la durata media.

 

 

 

 

 



[1] Cambi medi: dicembre 2017 YTD:  €/$ 1,1297; dicembre 2016 YTD €/$ 1,1069

[2] All’inizio del mese di novembre 2016 è stata finalizzata la cessione delle attività operative sulle autostrade olandesi, che rappresentavano una Cash Generating Unit. I ricavi del 2016 pertanto non includono quelli derivanti dalle attività olandesi, classificati separatamente in applicazione del principio contabile IFRS 5

[3] Cfr. la sezione “Definizioni” per il calcolo della crescita like for like dei ricavi

[4] Fatturato generato dalle acquisizioni da inizio 2017 fino al mese corrispondente al mese di acquisizione nel 2016

[5] Valore complessivo dei contratti, calcolato come la somma del fatturato atteso di ciascun contratto per tutti gli anni di durata. La conversione in € è a cambi correnti 2017